Sì, perchè non voglio mica che mi si paghi. In questi anni è passata così tanta gente da casa nostra, che la mia tentazione è quella di iscrivermi al sito di CouchSurfing, per ricevere gente da tutto il mondo. Lo spazio non manca, la voglia nemmeno. Dev’essere culturalmente molto interessante confrontarsi con altre culture, interagire, far conoscere un poco del posto in cui viviamo. Sandro non è molto per la quale, e da un certo punto di vista lo posso capire: se almeno si avesse un’idea anche vaga di che persone ti arrivano in casa, sarebbe molto meglio. Continua la lettura di questa casa non è un albergo
Archivi tag: viaggi in Brasile
Diminutivi
Solo un commento veloce: adoro questa lingua, e la cosa che più mi piace sono i diminutivi che usano in modo totalmente spropositato. Quello che mi piace di più è bem pertinho che letteralmente si tradurrebbe come “ben vicinino”. Semplicemente vuol dire che è vicino. Ci attaccano il “bem” e poi un bel diminutivo, come anche bem limpinho (pulito). Il più difficile da pronuciare è pequenininho (vado a vedere se l’ho scritto giusto.. yess), anche perchè a dirlo qualche lettera si mangia. Ma rende l’idea del piccolino, ed è bellissimo. Continua la lettura di Diminutivi
Sandro e Anna nel paese delle mini-confezioni
Abituata alla Spagna che ti propina shampoo e bagnoschiuma da 2 litri per volta, qui mi sembra di essere in un paese fatto a misura di bambino. Ovviamente non mi riferisco alle distanze o alla grandezza geografica del Brasile, ma alle confezioni, agli imballaggi che si trovano nei supermercati. Qui è tutto mini mini mini. Il che è un controsenso pazzesco: viste le distanze notevoli negli spostamenti e visto che mica tutti posseggono una macchina dovrebbero fare confezioni formato famiglia, per evitare così di dover andare a fare la spesa ogni 2 giorni. Invece no. Il detersivo per la lavatrice è la cosa che mi ha colpito di più: sacchettini da 500 gr grandi poco più di 3 pacchetti di sigarette.
A dire il vero sono carini, ma dopo 4 lavatrici devi tornare a ricomprarlo. Così hanno pensato di fare una confezione grande con dentro qualcosa tipo 20 sacchettini piccolini. Intelligente no? L’imballo, come i sacchetti, ovviamente è di plastica. Per non parlare dei detersivi per i piatti. Piccoli e stretti, e secondo me pure diluiti visto che per lavare 4 piatti te ne occorre mezzo barattolo. Continua la lettura di Sandro e Anna nel paese delle mini-confezioni
Viva la pasta
Sta crescendo, con calma, molta di più di quella che mi aspettavo, ma sta crescendo. E’ il mio basilico, la prima pianticella che abbia mai piantato in vita mia. Lo so, è un po’ da italiano medio non riuscire a fare a meno delle proprie abitudini culinarie, ma il basilico è indispensabile per restare fedeli alla cucina mediterranea. E noi vogliamo restare fedeli. Qui in Brasile il basilico ci sarebbe. Lo chiamano manjericão, ma ha delle foglioline piccole piccole e il sapore ha ben poco a vedere con il basilico che conosciamo noi. A dire il vero, cercando bene, visto che non tutti i supermercati ne sono provvisti, si può trovarne un altro tipo più simile al nostro…ma alla fine coltivarmelo mi dà un’enorme soddisfazione. Continua la lettura di Viva la pasta
Un caloroso abbraccio!

Ciao a tutti,
ormai sono già 5 mesi che mi sono trasferito in questa lussureggiante terra, con i suoi problemi ma tutta da scoprire e amare. Anna mi ha raggiunto da alcune settimane dopo una pausa di alcuni mesi nella madre patria e mi darà una grande mano nel lavoro e nella redazione di questo blog. Non nascondo la mia emozione nello scrivere queste prime frasi, era da un po’ che desideravo aprire un blog, ma la timidezza mi ha sempre fatto desistere. Ora grazie al mio caro amico Pietro dagli USA, che mi aiuterà tecnicamente nei primi passi, mi sento più a mio agio. Continua la lettura di Un caloroso abbraccio!